“Imperdonabili” di Marcello Veneziani
“Imperdonabili. Cento ritratti di maestri sconvenienti” di Marcello Veneziani, uscito a Novembre 2017 per Marsilio Nodi è un bellissimo libro che vale la pena di leggere perchè offre non solo l’incontro con personaggi straordinari da Dante Alighieri a D’Annunzio a Evola e tantissimi altri ma per Veneziani rappresenta anche una sorta di “riconoscenza” verso chi ha contribuito alla sua formazione, che gli è stato accanto inconsapevolmente.
«Arriva un momento della vita, che di solito coincide con l’anzianità, in cui senti il bisogno di riconoscere e ringraziare i maestri che ti insegnarono, a loro insaputa, gli autori che hai letto e che hai amato, che ti hanno fatto pensare e ti hanno suscitato nuovi e antichi pensieri o che ti hanno fatto trascorrere ore di luce e di gioia». Queste le prime righe della prefazione.
Questi maestri per Veneziani sono i “Fratelli Maggiori” ed infatti sottolinea:« Sono i Fratelli Maggiori, per distinguerli dai Padri Antichi, i venerati classici, da Platone a Omero, da Plotino a Seneca…».
Si tratta per la maggior parte di loro di autori “sconvenienti” come li definisce Veneziani , «…che non s’accontentarono del loro tempo ma lo contraddissero, spesso creando nuove visuali o attingendo a tradizioni più antiche e perenni».
Ma cosa ha spinto Veneziani a scrivere questo libro? Fondamentalmente un voler gettare l’ancora alla quale aggrapparsi in un mondo che cede al nichilismo, al nulla culturale e sociale.
«E’ la guerra all’oblio», afferma Veneziani, «la rivolta contro la disattenzione e la dimenticanza. L’oblio di autori, opere e pensieri nasce da due carenze. La prima è l’incomprensione di della grandezza di chi vale davvero, l’incapacità di distinguere tra gloria e successo; non saper riconoscere altezza, durata e profondità. La seconda è l’incapacità di serbare memoria, la condanna alla labilità, perchè vige solo il presente e il vivente e si rimuove tutto ciò che esce dal suo cono di luce».
Bellissimo libro da divorare e da regalare a chi si sa potrà apprezzarlo e riconoscergli il giusto valore.
Foto scaricata da Google.
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