L’eskimo in redazione – Michele Brambilla

«Chiunque vorrà ricostruire gli “anni di piombo” e misurare la devastazione che quella grande ubriacatura produsse nella testa della nostra intellighenzia ( inutile aggiungere “di sinistra”: quella di destra non è riconosciuta come intellighenzia) non avrà che da sfogliare questo libro-documento . Nomi e cognomi , c’è tutto: tutto quello che bisogna sapere, e che i citati vorrebbero invece dimenticare e far dimenticare. Ecco perchè a suo tempo mi stupii che Brambilla avesse trovato un editore». Dalla presentazione di Indro Montanelli. 1993

E’ un libro che viene preso a riferimento come un manuale, un testo scolastico per quanto è dettagliato e minuzioso sugli eventi di quegli anni terribili che sono stati appunto gli anni di piombo.

Si parla delle Brigate Rosse, di come per un lungo periodo ne veniva negata l’esistenza stessa. Si parla di come la stampa sa e può manipolare i fatti per far emergere una linea politica e una versione piuttosto che un’altra. Si descrivono omicidi illustri e come gli stessi vennero manipolati a danno di persone poi giudicate innocenti sempre per far emergere la corrente prevalente. Quindi per fare nomi si parla dell’omicidio Feltrinelli, della gogna mediatica prima e dell’omicidio dopo del Commissario Calabresi, del tentato omicidio a Indro Montanelli e dell’omicido Pasolini, tra gli altri.

E’ documentato fin all’ultima virgola. Un libro non “bello”,  importante, per capire non solo gli anni di piombo ma forse anche i nostri perchè certi vizi sono duri a morire…

 

Edizioni Ares, 2010

Written by barbaraprampolini