Compagni di solitudine- Stenio Solinas
Compagni di solitudine racconta le letture “ trasgressive”, di un “figlio del dopoguerra” di destra che si rifugiava in alcuni punti di riferimento .
“ Una cavalcata sul filo della memoria fra tradizionalismo, esoterismo, rivoluzione conservatrice, radicalismo neofascista e comunista , lungo trent’anni della nostra storia vissuti “dalla parte del torto” nel sogno di una Destra che quando è arrivata si è rivelata un incubo.”
I “Compagni di solitudine” per Solinas sono:
- Drieu La Rochelle,
- Malraux
- T.E.Lawrence
- Saint-Exupéry
- Hemingway
- Céline
- e tanti altri….
Solinas per me scrive divinamente. E’ un saggio ma davvero interessante anche per imparare, conoscere un mondo distante, nascosto.
Edito da Ponte alle Grazie nel 1999
Lettura da 9
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